Bilancio di genere e di sostenibilità: al via la collaborazione tra ODCEC Vicenza e Comune
Un nuovo protocollo siglato con l’amministrazione comunale promuove la cultura della trasparenza e dei criteri ESG nella rendicontazione pubblica
L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vicenza ha avviato una collaborazione strutturata con il Comune di Vicenza per affiancare l’amministrazione nella redazione di un bilancio che integri sia la prospettiva di genere sia i criteri di sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG).
L’accordo, formalizzato nei giorni scorsi tra la presidente dell’ODCEC Vicenza Margherita Monti e il sindaco Giacomo Possamai, si inserisce nel solco tracciato a livello nazionale dalla riforma prevista dal PNRR, che prevede l’evoluzione del bilancio pubblico verso una maggiore trasparenza, comprensibilità e rendicontazione dell’impatto.
«Questa collaborazione – ha dichiarato il sindaco Possamai – ha l’obiettivo di rendere comprensibile alla cittadinanza e agli stakeholder l’azione politica ed economica dell’amministrazione comunale, secondo un approccio di accountability che metta in evidenza sia la prospettiva di genere sia il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità nelle News>@>@Varie fasi di decisione del bilancio».
L’iniziativa sarà sviluppata con il supporto tecnico-scientifico della Commissione di Studio per la Sostenibilità (Criteri ESG) dell’Ordine, che affiancherà i tecnici del Comune in un processo di riclassificazione della spesa pubblica volto a misurarne l’impatto sulle dimensioni di genere e sostenibilità, anche in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
A sostegno dell’attività è intervenuto anche il mondo del credito locale: BCC Banca delle Terre Venete ha infatti deciso di finanziare il progetto, favorendone la diffusione sul territorio.
«Il ruolo dei commercialisti è oggi di fondamentale supporto alle imprese per l’acquisizione della cultura della sostenibilità – ha affermato la presidente Monti – e riteniamo strategico che questo approccio venga promosso anche all’interno dell’amministrazione pubblica. Il protocollo siglato punta a sviluppare un modello di bilancio che evidenzi gli impatti della spesa dal punto di vista del genere e degli obiettivi ESG, ovvero ambiente, inclusione sociale e buona governance. Il lavoro sarà portato avanti da un team di commercialisti specializzati in rendicontazione di sostenibilità, afferenti alla nostra Commissione di studio tematica».
Il progetto è destinato a coinvolgere in maniera trasversale tutti i settori dell’amministrazione comunale, con l’obiettivo di presentare un primo output già in occasione del bilancio consuntivo 2025.
«Siamo lieti di tornare ad affrontare, con una visione aggiornata, il tema del bilancio di genere che era già stato oggetto di una prima sperimentazione oltre dieci anni fa – ha commentato la vicesindaca e assessora al bilancio Isabella Sala –. È uno strumento complesso, che ci permette di misurare come le politiche pubbliche incidano realmente sulla vita delle persone, soprattutto donne e famiglie. Un’ottica ampia, sistemica, che tiene insieme sostenibilità ambientale, sociale, economica e organizzativa».
«La crescita sostenibile e inclusiva del territorio – ha concluso il presidente di Banca delle Terre Venete Gianfranco Sasso – è un obiettivo che condividiamo pienamente con il Comune di Vicenza. Per questo abbiamo deciso di sostenere la redazione del bilancio di genere e di sostenibilità: uno strumento concreto per orientare le scelte pubbliche nel solco degli obiettivi ONU per lo sviluppo sostenibile».